ProteoGenix si avvale degli esperti di coniugati farmaco-anticorpo più autorevoli e di una lunga esperienza nello sviluppo di anticorpi per offrire i servizi di sviluppo di ADC migliori del settore. Raggiungete la fase clinica e applicativa con il fornitore di servizi più affidabile nel campo degli anticorpi terapeutici sul mercato.
Perché scegliere ProteoGenix per lo
sviluppo di coniugati farmaco-anticorpo?
Esperti di coniugati farmaco-anticorpo
Affidatevi alla nostra esperienza di oltre 20 anni nello sviluppo di coniugati farmaco-anticorpo (ADC) con 2 ADC in fasi cliniche.
Parametri di sviluppabilità ottimizzati
Scegliete le nostre soluzioni integrate dalla generazione dell’anticorpo allo sviluppo di linee cellulari stabili per ottenere un ADC con parametri di sviluppabilità ottimizzati.
Liberi da proprietà intellettuale
Le nostre soluzioni di sviluppo di coniugati farmaco-anticorpo sono libere da IP, per assicurarvi la proprietà completa degli anticorpi sviluppati.
Certificazione ISO 9001
I nostri servizi sono certificati ISO 9001:2015, perché il nostro obiettivo è proporvi servizi di produzione di anticorpi con i massimi standard di qualità ad ogni livello..
Set di caratterizzazione completo
Forniamo coniugati farmaco-anticorpo completamente caratterizzati, inclusi DAR, distribuzione DAR, posizionamento del farmaco, percentuale di farmaco libero e misurazione del QC dell’anticorpo.
Account manager con dottorato di ricerca
Dato che lo sviluppo di coniugati farmaci-anticorpo richiede ampie competenze e conoscenze scientifiche, mettiamo a vostra disposizione account manager con dottorato di ricerca che vi affiancheranno in tutto il processo.
Diagramma di flusso dello sviluppo di coniugati farmaco-anticorpo (ADC) di ProteoGenix
Ingegnerizzazione di anticorpi
- Produzione dell’anticorpo con affinità ottimizzata
- Mutagenesi diretta per coniugazione sito-specifica
Fornitura di linker e farmaco
- Sul mercato
- Fornito dal cliente
- Sintesi personalizzata
Coniugazione dell’anticorpo
- Coniugazione dell’anticorpo con reazione di accoppiamento definita nella fase iniziale.
- Purificazione
Caratterizzazione del coniugato farmaco-anticorpo
- DAR: cromatografia HIC
- Distribuzione DAR: cromatografia HIC
- Sito di coniugazione di payload: RP-HPLC
- Percentuale di farmaco libero: RP-HPLC
- Percentuale di aggregazione: SEC-HPLC
- Rilevazione del livello di endotossine e rimozione
- Analisi del legame: ELISA, determinazione della KD dell’anticorpo
- Stabilità: calorimetria a scansione differenziale
- Altre analisi QC disponibili su richiesta
Prodotto finale: coniugato farmaco-anticorpo
Oltre a questo processo, ProteoGenix può effettuare uno studio preliminare per la selezione dei parametri ottimizzati, quali:
- Natura di anticorpo/linker/payload
- DAR
- Posizione di payload
- Parametri aggiuntivi
Dovete sviluppare un coniugato farmaco-anticorpo (ADC) e volete discutere il vostro progetto con i nostri account manager con dottorato di ricerca? Contattateci.
Quali sono i fattori chiave da considerare
per lo sviluppo di coniugati farmaco-anticorpo?
I coniugati farmaco-anticorpi (ADC) consentono di bersagliare in modo specifico farmaci ad alta potenza che non potrebbero essere somministrati come monoterapia. Il concetto è semplice e particolarmente attraente per di anticorpi terapeutici ad alta affinità ma il successo dello sviluppo di un ADC dipende dal controllo accurato di diversi fattori. Di seguito riepiloghiamo alcuni dei fattori chiave da considerare per migliorare la probabilità di raggiungere le fasi cliniche:
AFFINITÀ DELL'ANTICORPO
Dopo aver scelto un target molto specifico, è necessario produrre un anticorpo umanizzato con affinità ottimale. Si può pensare che ad una maggiore affinità corrisponda un migliore coniugato farmaco-anticorpo. Tuttavia, ciò accade solo raramente. Ad esempio, anticorpi ad alta affinità possono avere un effetto positivo sulla velocità di internalizzazione ma una penetrazione limitata dei tumori solidi a causa dell’effetto sito-barriera. L’affinità ottimale dell’anticorpo deve essere quindi stabilita in base all’applicazione terapeutica.
STABILITÀ DEL LINKER
Il linker è un componente fondamentale di un coniugato farmaco-anticorpo perché si lega in modo covalente all’anticorpo e al payload. Le proprietà di un buon linker includono:
- Stabilità nella circolazione sanguigna per evitare il rilascio del payload ed effetti collaterali
- Rilascio specifico e rapido del payload nelle cellule target
RAPPORTO FARMACO-ANTICORPO (DAR)
Il rapporto farmaco-anticorpo è di fondamentale importanza nello sviluppo di coniugati farmaco-anticorpo, perché eventuali differenze nel caricamento del farmaco possono indurre variazioni di tossicità e/o indice terapeutico. Secondo alcuni studi, un DAR pari a 4 è ottimale per azioni anti-cancro. DAR più alti sono da considerare in caso di antigeni tumorali a bassa espressione o bassa cinetica di internalizzazione ma evidenziano una maggiore propensione all’aggregazione e alla clearance. In ogni caso, è necessario testare più DAR per trovare l’efficacia terapeutica ottimale.
DISTRIBUZIONE DAR
Come per tutti gli anticorpi, l’aggregazione può influire sull’immunogenicità e l’efficacia terapeutica dell’ADC. Gli ADC con DAR elevati sono più soggetti ad aggregazione, a causa della natura idrofobica dei payload.
AGGREGAZIONE
Come per tutti gli anticorpi, l’aggregazione può influire sull’immunogenicità e l’efficacia terapeutica dell’ADC. Gli ADC con DAR elevati sono più soggetti ad aggregazione, a causa della natura idrofobica dei payload.
PERCENTUALE DI FARMACO LIBERO
I payload degli ADC sono ad alta potenza e non potrebbero essere somministrati come monoterapie. Per garantire la sicurezza, la percentuale di farmaco libero deve essere più bassa possibile.
Strategie di coniugazione per lo sviluppo di coniugati farmaco-anticorpo
La strategia di coniugazione è un fattore fondamentale per lo sviluppo di ADC, perché influenza direttamente il rapporto farmaco-anticorpo (DAR) e la distribuzione DAR. Di seguito sono descritti i metodi di accoppiamento attualmente in uso per la produzione di coniugati farmaco-anticorpo.
CONIUGAZIONE CHIMICA
L’accoppiamento chimico è la strategia di coniugazione più utilizzata nello sviluppo di coniugati farmaco-anticorpo. Attualmente tutti i coniugati farmaco-anticorpo approvati dalla FDA si basano su questa tecnologia. La coniugazione chimica può essere eseguita su residui nativi o controllata mediante l’introduzione di siti geneticamente ingegnerizzati.
L’uso di aminoacidi naturali per la coniugazione è una soluzione interessante perché non richiede l’ingegnerizzazione di anticorpi. La coniugazione avviene mediante lisina o residui di cisteina accessibili al solvente, contenenti rispettivamente ammine o tioli primari reattivi. L’accoppiamento con lisina consente di controllare meglio il DAR e la distribuzione del DAR, grazie alla minore quantità di residui di cisteina accessibili nella struttura dell’anticorpo.
La coniugazione sito-specifica rappresenta un’alternativa ancora più controllata. Questo metodo di coniugazione può avvalersi di ingegnerizzazione genetica per introdurre residui di cisteina liberi nella struttura dell’anticorpo.
ACCOPPIAMENTO ENZIMATICO
L’accoppiamento sito-specifico può inoltre essere ottenuto utilizzando la coniugazione enzimatica su anticorpi nativi o ingegnerizzati. La sortasi A e la transglutaminasi sono esempi di enzimi in grado di modificare l’anticorpo in modo sito-specifico.
In letteratura sono inoltre citati esempi di ingegnerizzazione di N-glicano conservato della regione Fc mediante galattosiltransferasi.